Il Ruolo dell’Infermiere: Competenze, Riconoscimenti, Normative ed Evoluzione Futura
L’infermiere rappresenta oggi una figura chiave all’interno del sistema sanitario, non solo come esecutore di procedure tecniche, ma come professionista autonomo e responsabile del percorso assistenziale del paziente. Nel corso degli ultimi decenni, il ruolo dell’infermiere ha subito una profonda trasformazione, sia dal punto di vista normativo sia in termini di riconoscimento sociale e professionale.
Le competenze dell’infermiere si articolano in diverse aree che ne delineano la complessità e la centralità nella presa in carico del paziente:
Competenze clinico-assistenziali
- Somministrazione di terapie farmacologiche
- Monitoraggio dei parametri vitali
- Gestione di presidi sanitari (cateteri, flebo, stomie)
- Assistenza in emergenza-urgenza
Competenze relazionali e comunicative
- Comunicazione efficace con pazienti, famiglie e team multiprofessionale
- Gestione dell’ansia e del dolore
- Supporto psicologico e promozione dell’empowerment del paziente
Competenze gestionali e organizzative
- Pianificazione e coordinamento dell’assistenza
- Supervisione di altri operatori sanitari (OSS)
- Partecipazione alla definizione di protocolli e procedure cliniche
Competenze educative e preventive
- Educazione sanitaria e promozione della salute
- Prevenzione delle complicanze e gestione della cronicità
- Formazione dei pazienti e dei caregiver
Competenze di ricerca e aggiornamento
- Partecipazione a studi clinici
- Utilizzo dell’evidence-based practice
- Formazione continua (ECM).
La figura dell’infermiere ha ottenuto un crescente riconoscimento grazie a diverse riforme e mutamenti culturali:
Riconoscimento accademico
Con la riforma universitaria del 1999 (Legge 509/99), la formazione infermieristica è stata inserita nel percorso universitario, con laurea triennale (L/SNT1), laurea magistrale e possibilità di dottorato di ricerca.
Iscrizione obbligatoria all’Ordine
Dal 2018, con la Legge 3/2018 (Legge Lorenzin), l’iscrizione all’Ordine delle Professioni Infermieristiche (OPI) è diventata obbligatoria, valorizzando il ruolo professionale e garantendo maggiore tutela ai cittadini.
Evoluzione delle funzioni
Negli ultimi anni si è rafforzato il concetto di infermiere specialista, infermiere di famiglia e comunità, e infermiere case manager, ampliando ulteriormente le possibilità di carriera e autonomia decisionale.
L’evoluzione normativa ha segnato tappe fondamentali nel riconoscimento del profilo professionale:
Legge 42/1999
Ha sancito l’abrogazione del mansionario, riconoscendo l’autonomia professionale dell’infermiere.
Legge 251/2000
Ha riconosciuto le professioni sanitarie infermieristiche come autonome, responsabili e dotate di un proprio campo di competenza.
Decreto Ministeriale 739/1994
Definisce il profilo professionale dell’infermiere, indicando le funzioni proprie e le competenze.
Legge 3/2018 (Legge Lorenzin)
Ha riformato gli Ordini professionali, sancendo la piena dignità ordinistica della professione infermieristica.
PNRR e Riforma dell’assistenza territoriale
Con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), l’infermiere di famiglia e comunità assume un ruolo chiave nel nuovo modello di sanità territoriale.
Visione Futura della Professione
Valorizzazione economica e contrattuale
Permane un divario tra responsabilità e retribuzione: le richieste sindacali e istituzionali puntano a una revisione del contratto collettivo, con maggiore valorizzazione dell’autonomia e del rischio professionale.
Maggiore specializzazione
L’introduzione di percorsi specialistici post-laurea e master clinici potrebbe portare all’istituzione di aree di competenza avanzata, analogamente a quanto avviene per le professioni mediche.
Digitalizzazione e sanità 4.0
Gli infermieri saranno sempre più coinvolti nella telemedicina, nella gestione di cartelle cliniche elettroniche e nell’uso di dispositivi smart per il monitoraggio domiciliare.
Ricerca e sviluppo della professione
Si auspica un maggiore investimento nella ricerca infermieristica e nella leadership professionale, anche con l’accesso a ruoli dirigenziali e accademici.
Internazionalizzazione
Con il riconoscimento reciproco dei titoli in ambito UE, cresce l’opportunità di esercitare la professione all’estero, ma anche la necessità di adeguarsi a standard formativi e competenze linguistiche.
L’infermiere è oggi una figura professionale centrale nel sistema sanitario, chiamata a gestire la complessità clinica e relazionale dei pazienti con competenza, autonomia e responsabilità. L’evoluzione normativa ha accompagnato un percorso di crescita professionale che, tuttavia, richiede ancora ulteriori investimenti in termini di riconoscimento, formazione e valorizzazione economica. Il futuro della professione è orientato verso l’assistenza territoriale, la specializzazione, la digitalizzazione e una crescente presenza nel panorama accademico e dirigenziale.
DI: Ivan Santoro ( Coordinatore Infermieristico- Infermiere Legale e Forense).